Visita della scuola all’Orto della Corte

In Italia l’attenzione all’alimentazione, in particolare al mondo del prodotto biologico, è sempre maggiore e l’Associazione “Pescasseroli è W”, in linea con il trend nazionale, offre la propria collaborazione al progetto denominato “La merenda nello zainetto” promosso dal Parco Nazionale d’Abruzzo con l’obiettivo di educare le nuove generazioni di Pescasseroli a una corretta alimentazione e alla scelta del prodotto con buone proprietà nutrizionali e di provenienza certificata.

Questo piano educativo si è incontrato con gli strumenti che “Pescasseroli è W” ha ricevuto in dotazione dal Parco stesso, i terreni dell’ex vivaio forestale, e con l’esperienza di chi ha curato l’orto e prodotto sul posto molti alimenti che “dal terreno sono finiti direttamente a tavola”.

L’Orto della Corte rappresenta così un prezioso laboratorio in cui i ragazzi di Pescasseroli possono apprendere e fare esperienza diretta della coltivazione biologica e della produzione dell’alimento a “chilometro zero”, il tutto in un quadro più generale di educazione a una vita sana e a uno stile di vita maggiormente rispettoso dell’ambiente e della biodiversità.

Così lo scorso lunedì l’autunno pescasserolese ha offerto il clima ideale per una gita alla scoperta della coltivazione bio. Gli alunni delle classi prima e seconda elementare dell’istituto “Benedetto Croce” si sono recati a piedi all’Orto della Corte accompagnati da due insegnanti e dalla dott.ssa D’Andrea curatrice del progetto, ad accoglierli tre rappresentanti dell’associazione “Pescasseroli è W”, guide esperte nel viaggio alla scoperta delle tecniche di coltivazione dei prodotti che tollerano il clima montano quali: lattuga, zucchine, cavolfiore, pomodori, peperoncino e di altri prodotti frutto di una sorta di sperimentazione che ad oggi pare promettere bene come le spighe dell’antica solina, le bacche di goji e il meleto che include diverse specie di alberi.

I ragazzi hanno manifestato particolare curiosità: qualcuno, dopo averne appreso proprietà e benefici, ha voluto assaggiare il frutto ancora acerbo del corniolo, qualcun altro per la prima volta ha annusato il profumo del finocchio selvatico e della lavanda che sono invece in appassimento e tutti hanno potuto portare a casa una porzione di ortaggio o un fiore tra quelli ancora disponibili nell’orto come souvenir della gita educativa.

L’incontro tra l’Orto della Corte e le scuole elementari di Pescasseroli non si conclude con la visita di lunedì ma prevede una serie di future collaborazioni sia in seno al progetto di educazione alimentare per cui si affideranno ai ragazzi alcuni appezzamenti di terreno da coltivare, sia per uno scopo più ludico per cui saranno proprio gli alunni a realizzare gli addobbi natalizi dell’abete che “Pescasseroli è W” cederà in donazione.

ROBERTA GENTILE