Programma sicurezza a Pescasseroli

A qualche giorno di distanza dall’incontro tra i sindaci dei Comuni dell’Alto Sangro e il Prefetto dell’Aquila dott. Alecci si attuano i primi provvedimenti per contrastare l’emergenza microcriminalità. Gli episodi di furto nel comune di Pescasseroli sono stati numerosi e hanno interessato per lo più abitazioni private e qualche esercizio commerciale. Dopo l’incursione nell’edificio della scuola nel centro del paese si sono verificati ai primi di marzo altri episodi simili in alcune case abitate del centro storico. Pescasseroli, una volta cittadina tranquilla e sicura, vive ormai un clima di tensione e sospetto in cui il rischio di furti non solo è reale ma è anche altissimo.E’ in questa situazione che hanno iniziato a muoversi le forze dell’ordine locali. Il Comandante della stazione Giuseppe Gigante ha colto diverse occasioni di incontro pubblico per comunicare agli abitanti le linea guida dei comportamenti da adottare per rendere più sicura la propria abitazione. Alla sensibilizzazione dei cittadini di Pescasseroli si affiancano le ronde notturne dei carabinieri di Pescasseroli per dare una risposta concreta ed efficace alle richieste sollevate all’incontro dell’Aquila.     A rafforzare il programma sicurezza l’imminente distribuzione alle famiglie di 700 opuscoli, redatti dai Carabinieri in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, in cui è riportato un elenco dettagliato di “consigli preziosi” per non restare vittime di truffe o furti, sta circolando intanto un manifesto in cui sono riportate le stesse informazioni: non lasciare le chiavi di casa in prossimità dell’ingresso, lasciare luci o radio accese anche in vostra assenza, installare, se possibile, un sistema di sicurezza fino ai consigli classici ma sempre validi di non dare retta agli sconosciuti e di chiamare il 112 se questi irrompono in casa con pretesti improbabili per chiedere beni o denaro.