Piccoli campioni a Pescasseroli, intervista ad Annino D’Addario, 3° al Campionato Italiano di kick boxing

IMG-20160513-WA0000Annino D’Addario ha l’età meravigliosa che si conta ancora su quattro mani, 16 anni che poi la passione e l’umiltà fanno assomigliare alle stagioni della maturità. Ma la sua è un’umiltà commovente, è quella che ha le spine della timidezza. Lui si è abituato a stare sulle piattaforme, quindi a tenere i piedi saldi a terra, a non perdere l’equilibrio e a controllarsi. È innocente difronte al successo, non lo ha cercato. Per lui ha avuto l’impatto di un risveglio al mattino presto. La vittoria recente al Campionato Italiano sembra già finita, perché chi lotta non raggiunge mai un risultato o un traguardo. Il suo verbo non è “arrivare” ma “continuare”.
Ecco cosa mi ha detto Annino.download
Domanda banale. Come è nata la tua passione per lo sport?
Beh, per caso. Sono andato nella palestra Fisioterapia Sport Center di Pescasseroli per allenarmi con i pesi e le numerose macchine a disposizione per esercizi a corpo libero. L’istruttrice mi ha proposto di provare con il kick boxing. Questo è successo a settembre. E così ho scoperto uno sport che mi piace.
Quale traguardo hai raggiunto?
Ho superato le selezioni regionali, poi le interregionali e sono arrivato terzo al campionato Italiano.1° alla Coppa Italia disputata a Eboli.
Abitare a Pescasseroli è un ostacolo per il tuo sport?
Sì perché non ci sono le strutture e gli istruttori sul posto. Sono costretto a spostarmi ad Avezzano per fare gli allenamenti. Ma, soprattutto, stando qui non ho la possibilità di confrontarmi con altri atleti e il confronto nel mio sport è fondamentale.
Cosa serve per raggiungere i tuoi livelli?
Io ho iniziato da appena una stagione. Ho messo tanto impegno e sacrificio, soprattutto per conciliare sport e scuola. Ed è dura. Spesso mi alleno dalle 9 a mezzanotte e la mattina devo svegliarmi presto per andare a scuola ad Avezzano e poi c’è lo studio. Per andare avanti c’è bisogno di determinazione e soprattutto crederci, anche senza illudersi.
Lo sport aiuta nella crescita personale?
Sì molto. Ti dà disciplina. Insegna un comportamento per la vita di tutti i giorni. Ti tiene lontano dai vizi e soprattutto ti aiuta nel rapporto con gli altri. Con lo sport capisci per esempio come tenere a freno l’aggressività e ad essere leale con gli altri.
Quali sono i prossimi appuntamenti?
Adesso la stagione si è conclusa. Continuerò ad allenarmi per le prossime gare e ripartire già a settembre. Vorrei aggiungere un ringraziamento al mio maestro Roberto Scatena, grande esperto di kick boxing, che ha reso possibile tutto questo sacrificando molto tempo per me. Tutto quello che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto in due. Inoltre abbiamo superato molti impedimenti con il cuore.
IMG-20160513-WA0001
Altrove si combatte, si sta per soccombere e ci si impone di non arrendersi. A Pescasseroli non arrenderti è la prima cosa che devi fare, prima anche di iniziare a competere. E se non cedendo alla resa già hai conquistato qualcosa, Annino ha già il suo gran pezzo di vittoria. IMG_7749-630x420-e1458809178523
Al prossimo appuntamento con un’intervista ad un altro giovane atleta di Pescasseroli.
FEDERICA TUDINI

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Youtube